
Giorgio Fabrizi
Antonio Fabrizi nasce a Pescorocchiano (Rieti) il 18 ottobre 1927 da Nicola e Ida Billi. All’età di 13 anni lascia il paesello natio per il seminario di Mondovì. Nel settembre del 43 andrà a Ventimiglia per fare il postulato e l’anno seguente se recherà a Grugliasco dove, con il nome di Fratel Giorgio seguirà il noviziato che terminerà il 24 agosto 1945 giorno in cui per la prima volta si consacrerà al Signore con i voti di castità, povertà e obbedienza nell’Istituto dei Fratelli Maristi. Consacrazione che farà per tutta la vita a Ventimiglia il 26 luglio 1950 con l’emissione dei voti perpetui.
Dopo le prime esperienze di insegnamento con i più piccoli a Giugliano (1946), Mondovì (1949), Piove di Sacco (1950) e Roma (1951), il Fratel Giorgio nel 1960 prende la laurea in lettere e da quel momento alterna la sua presenza tra Viterbo e Genova insegnando soprattutto ai ragazzi del Liceo. A Viterbo trascorrerà 22 anni, mentre a Genova vi rimarrà complessivamente per ben 33!
Anche quando svolgeva il servizio dell’autorità come Superiore della comunità o come Preside della scuola o quando era incaricato dell’aspetto amministrativo come economo, non ha mai abbandonato l’insegnamento ed il contatto con i ragazzi. Tutti siamo a conoscenza del tempo che dedicava alla preparazione delle lezioni e la meticolosità con cui correggeva i compiti dei suoi alunni.
Ma, con l’avanzare degli anni, un po’ alla volta si è visto costretto, suo malgrado, prima a lasciare l’insegnamento, poi ad occuparsi solo dell’amministrazione ed infine a fare la vita del pensionato. Negli ultimi anni era sempre più evidente la difficoltà di deambulazione ma, se tralasciamo l’ultimo periodo della vita, è sempre rimasto vigile ed autosufficiente.
Il Fratello Giorgio è stato certamente un dono che il Signore e la Buona Madre hanno regalato alla nostra Congregazione. A lui chiediamo di potere di spendere la nostra vita per il bene dei giovani e di essere fedeli, nel seguire il Signore fino alla fine.
Il Signore, la Buona Madre, San Marcellino e tutta la Famiglia Marista del cielo lo accolgano nella casa del Padre!
Le esequie hanno avuto luogo a Carmagnola, venerdì 12 dicembre alle ore 11 nella Cappella della Comunità. La salma sarà poi trasportata a Roma dove verrà tumulata martedì 16 dicembre alle ore 10 nella tomba del Verano.
Invitiamo le Comunità mariste ad elevare al Signore le preghiere che le Costituzioni prescrivono
e chiediamo agli amici una preghiera di suffragio per il riposo eterno della sua anima.