2017-09-14

Siracusa News ? 15

1 3   S E T T E M B R E   2 0 1  7

 

Ciao a tutti.

Come vi abbiamo accennato nel numero 14, la “no- stra” casa ha ospitato durante i mesi estivi diversi campi di giovani desiderosi di fare un’esperienza di solidarietà. Quello in cui ci siamo particolarmente inseriti è stato quel- lo della parrocchia di Cittadella (PD) dove Mario si è impe- gnato sia nella fase di preparazione che durante tutto lo svolgimento.

Ci sono state anche altre esperienze simili e realizzate in diverse località della diocesi. In alcune di queste siamo sta- ti invitati ad offrire la nostra testimonianza che abbiamo fatto  sempre  assieme  alle  suore  scalabriniane  che cono-

scono meglio di noi le necessità e le problematiche del territorio.

Ci sono delle difficoltà per organizzare questo tipo di esperienze anche perché lavoriamo con i mi- nori, ma ricordando il famoso detto: “il possibile lo stiamo facendo, l’impossibile cercheremo di farlo e per i miracoli ci stiamo attrezzando”, vi lanciamo una vecchia proposta: Venite e vedrete.

Nel mese di febbraio avevamo messo su Youtube un video che parlava della nostra realtà di Si- racusa ( https://www.youtube.com/watch?v=vmeZD8XxfJw). Le reazioni che abbiamo avuto ci hanno incoraggiato a farne un altro per presentarvi alcuni dati sull’immigrazione, ma soprattutto per farvi sentire alcune testimonianze di persone con cui lavoriamo. Naturalmente vi invitiamo a vederlo: https://www.youtube.com/watch?v=vMv58zPKXNc

Un momento di pubblicità inattesa ci è stata offerta dal video che Repubblica ha pubblicato. Quello che si vede con la maglia della Croce Rossa, accanto al poliziotto, è Gabriel che quel giorno stava prestando il suo servizio nel porto di Augusta durante uno sbarco. Come potete ascoltare l’inculturazione è buona. Alla domanda se al Milan c’è ancora Berlusconi, Gabriel risponde che “il n’y a pas Berlusconi, il n’y a pas Kaka”. https://video.repubblica.it/dossier/immigrati-2015/che-squadra-tifi-il-poliziotto-e-il-volontario-danno-il-benvenuto-ai-migranti/283664/284275?video&ref=RHPPBT-BS-I0-C4-P4-S1.4-F4

In questo mese abbiamo avuto due visite graditis- sime. La prima quella del fratello Antonio Ramalho. Non è rimasto molto tempo con noi, ma ha condiviso la no- stra vita e partecipato ad alcune attività che svolgiamo con i ragazzi. Abbiamo anche cercato di fargli ammirare alcune delle tante bellezze che Siracusa può offrire, ma la voce del Capitolo lo chiamava a Rionegro. Noi co- munque siamo disponibili ad ospitare Superiori generali vecchi e nuovi, Consiglieri generali vecchi e nuovi e chi- unque voglia visitarci proveniente dal centro o dalla pe- riferia.

La seconda visita è stata quella degli amici di FMSI: Angela, Federica, Francesco e Marzia. Sono ve- nuti per rendersi conto di ciò che combiniamo, aiutarci ad elaborare un progetto a lungo termine e studiare come possono aiutarci concretamente. Sono state giornate intense di visite nei centri in cui operiamo e di contatti con diverse realtà. Per noi sono stati anche momenti di fraternità e di

condivisione, facilitati anche dal fatto che abbiamo mangiato assieme in casa e che, negli sposta- menti, abbiamo utilizzato un pulmino per andare tutti insieme.

Vi avevamo informato della fine della nostra macchina, vecchia, ma utilissima anche perché aveva la possibilità di trasportare sette persone. La tentazione dell’acquisto di una Ferrari per ce- lebrare i 70 anni di Ono e della Ferrari è stata accantonata molto velocemente e ci siamo ritrovati con una 500L di seconda mano con 18.000 km sul groppone. Purtroppo non abbiamo potuto usu- fruire della preziosa consulenza del nostro Franco, ma è sempre possibile fare un piccolo giretto da queste parti per vedere se la scelta è stata oculata.

È passato tanto tempo dal nostro arrivo a Siracusa, ma fi- nalmente in comune è stata aperta una scheda: Comunità reli- giosa Fratelli Maristi dove ci siamo iscritti. Alla reazione dell’ufficiale dell’anagrafe che ci diceva: “Ma chi ve l’ha fatto fa- re?”, soprattutto rivolgendosi ad Ono che veniva da Roma, gli abbiamo spiegato il motivo della nostra venuta a Siracusa ed ha concluso: “Meno male che c’è qualcuno che viene qui per fare del bene agli altri!”.

La presenza di Ricky in comunità incomincia farsi notare an- che all’interno della casa: gli artisti lasciano tracce ovunque. La settimana scorsa abbiamo ricordato il 64° anniversario della la- crimazione della Madonna a Siracusa ed ecco come Ricky ha de- corato l’angolo dove normalmente ci riuniamo per la preghiera.

Vi lasciamo con il solito caloroso saluto e con la richiesta di una preghiera per noi e per la no- stra missione.

Gabriel, Mario, Jno e Ricky

FMSI

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